L’importanza dell’individualità: ognuno a modo suo
Perché proponiamo percorsi individuali?
Spesso in Officina delle Idee abbiamo modo di parlare con genitori che ci raccontano come in altri ambienti vengano proposti dei percorsi pomeridiani di gruppo per svolgere compiti o recuperare materie. La domanda che sorge in modo spontaneo è quella sul perché in Officina delle Idee noi tutor dell’apprendimento lavoriamo individualmente.
La risposta è semplice: perché ognuno di noi è unico. I tipi di intelligenza, gli stili di pensiero, la modalità e i tempi di percepire, memorizzare e imparare sono diversi a seconda del ragazzo. Tenere a mente che ciascuno ha il proprio metodo e modo di apprendere è fondamentale, di conseguenza anche gli strumenti utilizzati devono variare.
Un esempio sono le mappe mentali, strumenti fondamentali per apprendere e memorizzare, e proprio per questo individuali. Infatti, perché siano veramente efficaci, è necessario che il bambino o ragazzo le crei a modo suo, secondo il suo stile di apprendimento. Ad esempio c’è chi usa i colori perché lo aiutano a memorizzare, chi invece preferisce il semplice bianco e nero altrimenti entra in confusione. C’è chi non scrive quasi nulla e disegnando un’immagine riesce a riportare alla mente dei concetti, e chi invece ha bisogno di più parole chiave o anche piccole frasi per ricordare.
Il tempo che trascorriamo insieme a loro in modo individuale quindi, ci permette di capire tutte le potenzialità che ha il ragazzo e di offrirgli le migliori modalità e strategie per un apprendimento più efficace.
Ciò significa:
- Costruire un metodo di studio mirato
- Lavorare con strumenti più efficaci
- Ottimizzare il tempo e le energie
- Capire in modo specifico le difficoltà e lavorare per superarle
Ma se hanno gli stessi compiti, non è meglio che li svolgano in gruppo?
È vero, spesso si pensa che in un contesto come il doposcuola di gruppo il ragazzo si senta più stimolato e possa anche essere aiutato dai compagni. Uno degli obiettivi principali in Officina delle Idee è il raggiungimento di una certa autonomia, in relazione all’età, alle difficoltà e alle capacità del bambino o del ragazzo. Quindi, lasciare che sia lui a prendersi il proprio tempo e a mettere in atto strategie per arrivare a svolgere i compiti da solo è di primaria importanza. Questo percorso di metacognizione gli permette di acquisire consapevolezza di sé e delle sue abilità. Inoltre, un bambino DSA o iperattivo ha molte più probabilità di distrarsi in gruppo rischiando di perdere non solo la concentrazione ma anche tempo ed energie, sviluppando sentimenti di frustrazione e inadeguatezza.
Comunque in Officina l’obiettivo è solo quello di apprendere?
No! Non diventa semplicemente un momento di apprendimento, ma si mira a costruire un rapporto tutor-alunno in cui quest’ultimo possa sentirsi libero di far vedere chi è, di far emergere le sue emozioni e avere un momento di confronto.
Spesso il bambino o ragazzo inserito all’interno di un gruppo si fa trascinare dai coetanei e tende a nascondere dei lati di sé, magari proprio quelli più fragili o quelli che lo mettono più a disagio, per paura di non essere accettato.
L’autostima e la consapevolezza di sé giocano un ruolo fondamentale in qualsiasi aspetto della vita e durante il tempo trascorso in Officina il bambino, grazie al lavoro “tutto tondo”, può riconoscere i suoi punti di forza ma anche scoprire i suoi limiti e capire che le difficoltà possono essere superate e che non sono solo un ostacolo da tenere nascosto.
Ci teniamo a sottolineare che anche lavorare in gruppo è importante e aiuta sicuramente il ragazzo a sviluppare delle capacità, ma non sempre si è pronti ad apprendere in gruppo. Avere acquisito consapevolezza e sviluppato autostima e autonomia sono la base per lavorare bene e in sinergia all’interno di un gruppo.
Anche a scuola il bambino o ragazzo è inserito in un contesto di gruppo di pari in cui deve seguire determinati tempi e stili ma questo non sempre gli permette di far emergere la sua personalità e trovare risposta ai suoi bisogni.
Dunque, avere al di fuori della scuola la possibilità di trascorrere il momento per lo studio in un ambiente che sappia stimolare e potenziare il lavoro in modo specifico e individuale è molto importante per chi ha difficoltà scolastiche o sta cercando il proprio metodo di studio. Nel percorso di apprendimento in Officina delle Idee il ragazzo assume un ruolo da protagonista e si sente valorizzato nella sua totalità. Acquisisce consapevolezza, impara a conoscere, accettare e valorizzare se stesso, i suoi punti di forza e di debolezza.
Se leggendo questo articolo pensi che anche a tuo figlio o tua figlia possa servire un momento di apprendimento specifico, fatto su misura, contattaci!
Debora e Valentina – Tutor dell’apprendimento